Scopo dell’iniziativa
La superficie sulla quale si vuole realizzare l’intervento è l’area denominata Riserva Naturale Regionale “Lago Pantano di Pignola”.
L’area, di proprietà del Consorzio ASI, è gestita dalla Provincia di Potenza.
La Riserva regionale, istituita ai sensi della L.R. n.28/1994, è anche sito afferente a RN2000 (ZSC ai sensi della Direttiva Habitat) nonché un’area RAMSAR. È costituita da una varietà di ambienti umidi evolutisi in un contesto seminaturale in continua evoluzione che richiedono interventi puntuali, come previsto anche dalle Misure di Tutela e Conservazione (DD.GG.RR. 951/2012, 30/2013 e ss.mm.ii.) redatte nell’ambito di RETE NATURA 2000.
Sebbene l’area si presenti ben conservata, necessita di diversi interventi affinché possa essere resa fruibile e per poter attivare tutte le misure necessarie ad una conservazione soddisfacente di habitat e specie in coerenza con le finalità del protocollo d’intesa sottoscritto da Regione Basilicata, ASI, Provincia di Potenza, Comune di Pignola, WWF. Il progetto e le sue modalità attuative consapevoli.
Mission dell’iniziativa
Si prevede di intervenire con le seguenti azioni:
- diradamenti della vegetazione ripariale invasiva nell'area del “lago piccolo” e nell'area sud del “lago grande”, per il controllo dell'espansione della Phragmites australis a discapito di altre specie ripariali ed acquatiche;
- rendere gradevole la fruizione non solo della Riserva ma anche della zona ad essa antistante;
- interventi di ripristino al fine di migliorare i servizi di accoglienza ed il punto informativo Rifugio e Centro visite;
- realizzazione di tabelle didattico/informative introdurranno i visitatori al percorso ed al modo corretto di fruire l’area;
- intervento pilota per eliminazione di una porzione di muro perimetrale.
Obiettivi
- Conservazione degli habitat ripariali
- Agevolare la corretta fruizione dell’area protetta
- Migliorare la praticabilità dei sentieri presenti
- Mitigazione degli impatti della antropizzazione sulla fauna
- Miglioramento delle strutture (Centro visite, piazzali, capanni) presenti che consentano una fruizione sostenibile e diversificata.
Ulteriore obiettivo specifico dell'Ente (#weResilient)
In linea con il quinto Essential di MCR 2030, nell’ambito della strategia #weResilient e come azioni specifiche di Resilience Hub, salvaguardare le Aree protette, per potenziare le funzioni protettive offerte dagli ecosistemi naturali. Identificare, proteggere e monitorare gli ecosistemi naturali all'interno del territorio provinciale per la messa in campo di uno sviluppo sostenibile e per la riduzione del rischio di disastri