Le azioni chiave includono:
- Comprensione e valutazione di quali siano i reali costi diretti ed indiretti dati dai disastri (in base alle esperienze passate e tenendo conto dei possibili rischi futuri) e quale sia l’impatto dell’attuazione di investimenti nella prevenzione piuttosto che nel sostentamento di costi esosi per il recupero delle zone colpite
- Assicurare ed assegnare un budget finanziario le principali opere ritenute necessarie al miglioramento della resilienza
- Allocazioni per la gestione dei rischi nel bilancio operativo al fine di mantenere il livello di resilienza nel tempo
- Valutazione dei livelli di rischio e delle le implicazioni dei rischi di disastri rispetto a tutti i livelli di pianificazione, autorizzazione e decisione di spesa del capitale, con conseguente modifica di tali decisioni quando necessario
- Creazione di incentivi per i proprietari di case, famiglie a basso reddito, comunità, imprese e settori pubblici al fine di investire nella riduzione dei rischi da affrontare
- Applicare (e se necessario creare) coperture assicurative per la vita, i mezzi di sussistenza, i beni privati e della città
- Esplorare, secondo i bisogni, meccanismi innovativi di finanziamento quali obbligazioni specializzate, assicurazioni specializzate, finanza di tassazione efficiente, obbligazioni di impatto sullo sviluppo, ecc.